Le malattie cardiovascolari risultano tra le principali cause di morte nel mondo Occidentale e la loro prevalenza e morbilità rappresentano una sfida costante per il sistema sanitario. Anche per tali ragioni la ricerca scientifica ha messo in campo sempre più numerosi investimenti nel panorama delle malattie cardiache, permettendo che vengano proposte di continuo novità farmacologiche e diagnostico-strumentali. Nell’ambito della gestione del paziente ad alto rischio cardiovascolare un capitolo rilevante è rappresentato certamente dallo Scompenso Cardiaco Cronico sia per le rilevanti implicazioni che impattano sulla qualità di vita del paziente soggetto a frequenti e ripetuti ricoveri ospedalieri sia per la conseguente ricaduta sui costi sociali. Una terapia farmacologica aggressiva ed innovativa associata ad una terapia elettrica di protezione o di resincronizzazione rappresenta oggi un passo in avanti di notevole importanza nella gestione di quei pazienti con disfunzione ventricolare sinistra severa ed episodi ricorrenti di scompenso cardiaco (...)