I pazienti con trapianto d’organo solido presentano problematiche di ordine
infettivologico, cardiovascolare e neoplastico dovute all’immunosoppressione.
La funzione dell’organo trapiantato è mantenuta da una terapia immunosoppressiva
che impedisce il rigetto, ma influisce sulla funzionalità del sistema
immunitario, favorendo l’instaurarsi di neoplasie, infezioni opportunistiche
e complicanze metaboliche.
Nell’ambito di tale corso, si discuterà delle complicanze dovute all’immunosoppressione
come l’aumento di incidenza d’ipertensione arteriosa, di dislipidemia,
con aumento del rischio cardio-vascolare, e di infezioni virali e opportunistiche
come la riattivazione del citomegalovirus e l’aspergillosi invasiva.
Dopo una serie di relazioni su temi preordinati, verranno presentati casi
clinici complessi che saranno seguiti da discussioni interattive con la platea.