La fibrillazione atriale (FA) è l’aritmia più comunemente riscontrata nella pratica clinica, a causa dell’invecchiamento della popolazione e del miglioramento del tasso di sopravvivenza nei pazienti con eventi cardiovascolari e cerebrovascolari acuti, con un aumento decisivo al progredire dell’età del paziente. La presenza di questa patologia rappresenta un importante fattore di rischio per gli eventi tromboembolici tra cui lo stroke che nei pazienti affetti da FA ha un’incidenza 5 volte più elevata. In pazienti con malattie cardiovascolari una completa gestione dei fattori di rischio determina un miglioramento dei risultati clinici, tra cui un aumento della sopravvivenza e una migliore qualità di vita (...)