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Prossimi Eventi
9 Novembre 2019
The Prostate Cancer Symposium 2019 is a one-day educational meeting that brings together the top experts from key specialties involved in the care of patients with prostate cancer to discuss state-of-the-art treatments and current guidelines, debate controversies and clinical challenges, and review recent trial data and emerging therapeutic approaches with the potential to impact clinical practice. Today, the interdisciplinary care in urologic cancers has become a reality, and urologists along with radiation, surgical, and medical oncologists are all involved in the management of these patients (...)
8 Novembre 2019
Tra i tumori femminili il carcinoma ovarico è il sesto più diffuso a livello mondiale. Colpisce di solito le donne dopo la menopausa o quelle con una storia familiare della malattia. Il tasso di sopravvivenza a lungo termine del carcinoma ovarico è del 35-40%; questo è dovuto al fatto che la malattia viene spesso diagnosticata in una fase avanzata, una volta che i sintomi diventano evidenti. Dopo 30 anni di immobilismo le innovazioni terapeutiche entrate in commercio hanno per la prima volta arricchito e modificato i trattamenti delle donne affette da carcinoma (...)
7 Novembre 2019
Il tumore della prostata rappresenta il primo tumore per frequenza nel sesso maschile dopo la quinta decade di vita. È un tumore dai molteplici comportamenti biologici, che vanno dalle forme localizzate ed indolenti alle forme più aggressive con spiccata capacità di metastatizzazione (...)
7 Novembre 2019
La Sclerosi Multipla è la prima causa di disabilità neurologica nel giovane adulto. I nuovi criteri diagnostici di malattia consentono al clinico di formulare una diagnosi in tempi sempre più precoci; così come le indagini di neuroimaging consentono un’osservazione attenta e precisa del decorso di malattia e di risposta ai trattamenti, dando al clinico la possibilità di intervenire con il farmaco più adeguato nel momento migliore per il paziente e per la sua fase di malattia (...)
6 Novembre 2019
Il carcinoma del polmone costituisce la neoplasia con il maggior tasso di incidenza e di mortalità nel mondo. In Italia rappresenta la prima causa di morte per tumore nei maschi con circa il 26% del totale dei decessi e la terza causa di morte nelle donne (circa 11% del totale dei decessi). Purtroppo, solo un quarto dei pazienti con tumore polmonare al momento della diagnosi è candidato ad un intervento effettuato con finalità curative, e ne consegue che la maggior parte dei pazienti riceve la diagnosi quando la malattia non è più “curabile” (...)
4 Novembre 2019
Il carcinoma del polmone costituisce la neoplasia con il maggior tasso di incidenza e di mortalità nel mondo. In Italia rappresenta la prima causa di morte per tumore nei maschi con circa il 26% del totale dei decessi e la terza causa di morte nelle donne (circa 11% del totale dei decessi). Purtroppo, solo un quarto dei pazienti con tumore polmonare al momento della diagnosi è candidato ad un intervento effettuato con finalità curative, e ne consegue che la maggior parte dei pazienti riceve la diagnosi quando la malattia non è più “curabile”. In tali casi il trattamento è da intendersi “palliativo”, racchiudendo comunque in questo termine anche quegli stadi di malattia nei quali il trattamento palliativo determina un miglioramento della sopravvivenza e della qualità di vita dei pazienti pur senza poter eradicare la malattia (...)
31 Ottobre 2019
Le malattie dell’apparato respiratorio rappresentano a tutt’oggi la terza causa di morte in Italia, dopo le malattie cardiovascolari ed i tumori. Il pattern della loro distribuzione è cambiato significativamente nell’ultimo secolo per la netta riduzione della mortalità per Tubercolosi e Polmonite a fronte di un aumento dei Tumori Polmonari e delle patologie cronico-degenerative. Tali affezioni croniche comportano costi elevati sia in termini di costi sanitari che in termini di costi sociali (...)
25 Ottobre 2019
L’osteoporosi è una patologia di prevalenza e incidenza in costante incremento, rappresentando oggi una vera emergenza sanitaria mondiale. Basti considerare che la mortalità a un anno dopo frattura del femore è del 25% e i soli costi diretti del trattamento della frattura da fragilità sono quattro volte quelli del tumore della mammella, tre volte quelli dell’infarto miocardico e tre volte quelli dell’ictus cerebri; ciò senza considerare i costi indiretti della gestione delle invalidità residue e i costi umani di un tale evento traumatico nella vita dell’anziano fragile (...)