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24 Settembre 2021

AUTOMONITORAGGIO e GESTIONE DEL DATO GLICEMICO

Per informazioni contattare la segreteria Al giorno d’oggi il Diabete Mellito è una malattia cronica tra le più diffuse nel mondo. Si contano circa 350 milioni di persone affette, la maggiore parte delle quali con complicanze che incidono pesantemente sulla qualità della vita.
15 Dicembre 2020

Automonitoraggio glicemico: tecnologia BGM e CGM a confronto

Le nuove tecnologie in campo sanitario garantiscono innumerevoli vantaggi non solo per medici e pazienti, ma anche per il Sistema. La quota di risorse economiche che sarebbe necessario destinare alla sanità è in continuo aumento a causa dell’invecchiamento della popolazione, ma i fondi disponibili sono sempre più scarsi; le nuove tecnologie, quindi, potrebbero essere un mezzo efficace per contenere i costi senza tagliare sulle prestazioni ma, anzi, rendendole ancora più rispondenti ai reali bisogni dei cittadini. La tecnologia sta rivoluzionando la medicina e il diabete è un osservatorio privilegiato per capirne il reale impatto: è infatti una patologia per la quale sono già disponibili tantissimi strumenti innovativi per la gestione dei pazienti, dai sistemi di monitoraggio glicemico in continuo ai piani terapeutici informatizzati, dai sensori indossabili alle cartelle cliniche digitali. Sappiamo che tutto questo può contribuire a migliorare la gestione della malattia, aumentando il tempo trascorso con la glicemia nella norma e quindi riducendo il rischio di eventi avversi o complicanze con un risparmio ingente di risorse economiche.
24 Ottobre 2019

Dall’automonitoraggio alla gestione del dato glicemico

Il diabete mellito è oggi una delle più comuni malattie croniche non trasmissibili in tutto il mondo, con circa 346 milioni di persone affette; più del 90% di questi presenta complicanze a causa della malattia che incidono pesantemente sulla qualità della vita. Le tecnologie hanno un ruolo sempre più importante, non solo dal punto di vista strettamente terapeutico (SAP, CGM, FGM, etc) ma anche come supporto per il medico, per i pazienti e per gli altri attori della gestione della malattia (operatori sanitari, caregivers, istituzioni), tramite l’utilizzo di app, algoritmi, dispositivi medicali.