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Il Salone Nautico di Genova: eccellenza del Made in Italy
Il Salone Nautico di Genova nasce nel 1962 con una piccola esposizione di appena 30.000 metri quadrati e il biglietto d’ingresso a sole 250 lire.
Quando il Salone aprì i battenti erano presenti le massime autorità della nautica e i nomi più importanti dell’industria italiana: Giovanni Agnelli, Bruno Campanella, il conte Agusta e gli armatori Fassio e Grimaldi. I numeri registrati al salone nautico ai suoi albori erano di 300mila visitatori e 585 espositori, di cui il 60% italiani e il 40% stranieri, provenienti da 16 nazioni.
Attualmente il Salone Nautico di Genova è il più grande del Mediterraneo, in partenariato con Confindustria Nautica, associazione italiana delle industrie nautiche da diporto.
Si svolge su una superficie di 200 mila metri quadrati di spazi all’aperto tra terra e acqua, con cadenza annuale nel mese di settembre, mentre ai suoi inizi si svolgeva nel mese di febbraio. Quasi 1000 gli espositori presenti ogni anno e oltre un migliaio di barche esposte. Rappresenta l’eccellenza del Made in Italy ed è suddiviso in cinque aree: Yacht & Superyacht, Sailing World, Boating Discovery, Tech Trade e Living the Sea.
Appuntamento fisso per gli appassionati del settore; nonostante la pandemia, nel 2020 si è svolto regolarmente dall’1 al 6 ottobre registrando un calo drastico delle presenze: si è passati dai 190mila visitatori circa del 2019 ai 70mila nel 2020.
Quest’anno si terrà dal 16 al 21 settembre 2021.
Di seguito alcune fra le più spettacolari barche che hanno partecipato al Salone nel 2020:
Autore: Redazione
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