Dopo il grande successo dello scorso anno, si terrà a Matera il 29 settembre e il 1 ottobre il II Meeting “La Carta di Matera. Le cure Domiciliari”, patrocinato dal Ministero della Salute, dalla Regione Basilicata e dal Centro Studi Regione Mezzogiorno Mediterraneo EU-MED, che si occupa anche di promuovere l’evento.
Il Meeting vuole focalizzare la propria attenzione su un tema molto importante: le cure domiciliari. Esse rappresentano, infatti, il futuro della Sanità nazionale; tuttavia, c’è necessità di definire in modo compiuto cosa si intende per cure domiciliari, come vanno organizzate e come devono rispondere alle necessità dei pazienti, che in molti casi risultano complessi e necessitano di interventi ad alta intensità assistenziale e terapeutica.
Tra i temi che saranno trattati, le criticità assistenziali, quelle organizzative, il modello organizzativo proposto dal Centro Studi, la dimissione protetta, la continuità ospedale territorio, il futuro e la sostenibilità nelle cure domiciliari.
“Oltre questi aspetti, la nostra esperienza ci porta ad osservare un deficit riguardo le ‘Cure Domiciliari pediatriche’ e in più, una grave carenza nel percorso delle dimissioni protette e della continuità terapeutica tra gli ospedali pediatrici e i servizi di cure domiciliari territoriali, per tale motivo il nostro Comitato Organizzativo e il Comitato Tecnico – Scientifico, hanno ritenuto opportuno invitare gli ospedali pediatrici più importanti d’Italia al nostro convegno per un primo confronto su tali aspetti; gli ospedali invitati sono il Santobono/Pausilipon di Napoli, il Gaslini di Genova, il Meyer di Firenze, il Burlo Garofolo di Trieste e il Bambino Gesù di Roma” afferma Il Comitato Organizzativo e il Comitato Tecnico-scientifico.
Un’iniziativa che si pone come obiettivo il reale confronto tra gli specialisti del settore al fine di apportare i miglioramenti necessari a garantire una continuità delle cure oltre a serenità e sicurezza ai pazienti nel loro stato di malattia.
Autore: Redazione