Negli ultimi anni sono stati compiuti enormi progressi sulla conoscenza dei meccanismi molecolari che governano la crescita e la disseminazione metastatica tumorale e sul ruolo del cosiddetto “microambiente tumorale”. Queste scoperte si sono già tradotte, almeno in parte, nella pratica clinica sia con lo sviluppo di nuovi farmaci a bersaglio molecolare sia con tecnologie che consentono di fare analisi diagnostiche sofisticate. Tuttavia, le sfide che abbiamo di fronte sono ancora numerose. La chemioterapia era ed è ancora oggi un baluardo fondamentale della terapia antitumorale. A questa, negli ultimi 15 anni si è affiancata la terapia con i farmaci a bersaglio molecolare favorita da un’aumentata conoscenza sui meccanismi molecolari della crescita tumorale che ci ha consentito di individuare alcune delle mutazioni e delle caratteristiche peculiari di alcuni tipi di tumore e di disegnare quindi farmaci in grado di colpire tali alterazioni specifiche. Negli ultimi 3-4 anni, è arrivata la rivoluzione della immunoterapia. I risultati che si stanno conseguendo con l’immunoterapia oggi fanno presagire che la “svolta” nel controllo dei tumori è vicina. Restano tuttavia ampie aree di ricerca e applicazione fino ad oggi poco perseguite. L’imponente potenziale delle nanotecnologie, della loro applicazione a scopo diagnostico e terapeutico per identificare le cellule tumorali e per colpirle in modo efficiente e selettivo, si sono solo appena affacciati al mondo dell’oncologia ma risultati promettenti si stanno già ottenendo con l’impiego di nano strutture in grado di veicolare farmaci potenti solo sulle cellule tumorali, risparmiando i tessuti sani. Lo scopo del corso sarà, dunque, quello di fornire una panoramica delle attuali terapie oncologiche disponibili. Inoltre, per ottimizzare le strategie terapeutiche a nostra disposizione è necessario selezionare i pazienti sulla base di biomarcatori che stanno emergendo dalla ricerca. Il futuro sarà quindi l’identificazione e la selezione di pazienti con specifiche caratteristiche tumorali e l’impiego delle diverse armi a disposizione, chemioterapia, farmaci a bersaglio molecolare e immunoterapia, in maniera combinata e integrata. Dunque, si parlerà anche di una vera personalizzazione del trattamento che oggi va sotto il nome di Medicina personalizzata o, meglio, medicina di Precisione.

Responsabile scientifico: Michele Caraglia;
Crediti ECM: 6;
Il corso si rivolge a 100 partecipanti tra:
Medico chirurgo: Allergologia ed immunologia clinica; dermatologia e venereologia; endocrinologia; gastroenterologia; malattie dell’apparato respiratorio; medicina interna; nefrologia; oncologia; radioterapia; reumatologia; chirurgia generale; urologia; anatomia patologica; biochimica clinica; radiodiagnostica; medicina del lavoro e sicurezza degli ambienti di lavoro; medicina generale (medici di famiglia); continuità assistenziale; organizzazione dei servizi sanitari di base; psicoterapia;
Biologo;
Psicologo: Psicoterapia; Psicologo;
Farmacista: Farmacia territoriale; Farmacia ospedaliera;

ID: 360-233747;
Obiettivo formativo: Innovazione tecnologica: valutazione, miglioramento dei processi di gestione delle tecnologie biomediche e dei dispositivi medici. health technology assessment

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Per ulteriori info e CV Docenti inserire ID 233747 sul Sito Age.na.s.