Dormire con chi si ama: meno insonnia, più felicità

Dormire con chi si ama: meno insonnia, più felicità

Numerosi studi scientifici suggeriscono che dormire accanto al proprio partner o coniuge apporta benefici significativi sia alla salute fisica che a quella mentale, rispetto al dormire da soli. Queste ricerche dimostrano che condividere il letto con il partner contribuisce a migliorare la qualità del sonno e il benessere generale. In particolare, la vicinanza fisica con il partner riduce i livelli di citochine, molecole associate a stati infiammatori e a dolori corporei, e incrementa la produzione di ossitocina, conosciuta anche come “l’ormone dell’amore”, che allevia l’ansia e lo stress. Al contrario, le persone che dormono da sole tendono a sperimentare una maggiore difficoltà nel raggiungere il sonno e mostrano una predisposizione più elevata a sviluppare sintomi di depressione e ansia.

Uno studio di rilievo condotto recentemente dai ricercatori dell’Università dell’Arizona ha confermato questi benefici e ne ha evidenziato ulteriori. I risultati sono stati presentati il 5 giugno durante il congresso annuale *Sleep 2022* dell’American Academy of Sleep Medicine e della Sleep Research Society, e successivamente pubblicati sulla rivista scientifica Sleep.

Il gruppo di ricerca ha analizzato i dati provenienti dallo studio Sleep and Health Activity, Diet, Environment, and Socialization (SHADES), che ha coinvolto 1007 adulti in età lavorativa residenti in Pennsylvania. La qualità del sonno è stata valutata utilizzando questionari standardizzati, come la scala della sonnolenza di Epworth, l’indice di gravità dell’insonnia e il punteggio di apnea notturna STOP-BANG. La condivisione del letto con il partner è stata inclusa tra le variabili di analisi, insieme a fattori di salute correlati al sonno.

I dati hanno rivelato che coloro che dormivano accanto al proprio partner per la maggior parte delle notti riportavano una gravità inferiore dell’insonnia, una maggiore durata del sonno e un risveglio più energico e riposato rispetto a coloro che dormivano da soli. Inoltre, i partecipanti che condividevano il letto con il partner si addormentavano più rapidamente e mostravano un rischio inferiore di apnea notturna. Tuttavia, lo studio ha anche evidenziato che dormire regolarmente con i propri figli comporta una maggiore incidenza di insonnia, un aumento del rischio di apnea notturna e una riduzione del controllo sulla qualità del sonno.

Dal punto di vista psicologico, lo studio ha mostrato che dormire con un partner è associato a una riduzione dei livelli di depressione, ansia e stress. Inoltre, le persone che condividono il letto con il partner riportano un maggiore senso di soddisfazione nella vita e nelle relazioni, nonché un miglior consenso sociale. Al contrario, dormire con i figli è stato associato a un aumento dello stress, mentre dormire da soli sembra correlato a livelli più elevati di depressione e una minore soddisfazione nelle relazioni interpersonali.

Secondo Brandon Fuentes, autore principale dello studio e ricercatore presso il Dipartimento di Psichiatria dell’Università dell’Arizona, “dormire con un partner romantico o coniuge comporta numerosi benefici per la salute del sonno, inclusa la riduzione del rischio di apnea notturna, una minore gravità dell’insonnia e un miglioramento complessivo della qualità del riposo”.

Un aspetto interessante emerso da alcune ricerche correlate è che dormire nudi accanto al partner può potenziare ulteriormente i benefici del sonno condiviso. Il contatto pelle a pelle sembra favorire il rilascio di ossitocina, intensificando i sentimenti di attaccamento e rafforzando la relazione di coppia. Oltre a migliorare l’intimità fisica e aumentare la frequenza di attività sessuali spontanee, questo contatto promuove una maggiore confidenza con il proprio corpo e una soddisfazione sessuale più elevata. Gli studi suggeriscono che l’ossitocina contribuisce a incrementare le emozioni positive, l’attrazione reciproca, la fiducia e la stabilità nella relazione di coppia.

In conclusione, dormire insieme al partner non solo migliora la qualità del sonno e la salute fisica, ma sembra avere un impatto positivo significativo sul benessere emotivo e relazionale. Questi risultati indicano che la condivisione del letto con il partner potrebbe rappresentare una strategia semplice ed efficace per migliorare sia la salute individuale che la qualità delle relazioni di coppia.

Autore: Redazione

Fonti:

https://www.sciencedaily.com/releases/2022/06/220606181217.htm

https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6702108/

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